I nostri Appennini

Dal verde protetto delle Marche,
un Sorso di Appennino.


San Cassiano è prima di tutto il nome di un luogo, un luogo che amiamo e rispettiamo.
È da qui, tra i contrafforti del massiccio del Monte Cucco, che prende il nome la nostra acqua.
È qui che comincia la nostra storia. 

Nasce l’acqua Frasassi

L’acqua al centro dell’Appennino

Siamo nelle Marche al confine con L’Umbria, a pochi passi dal Parco Naturale del Monte Cucco. Qui gli Appennini abbracciano lo sguardo. E la natura è l’assoluta protagonista del panorama.


Un territorio unico

Il verde dei boschi e delle vallate diventa così il nostro colore simbolo, sospeso solo dall’azzurro del cielo e dell’acqua. Un luogo poco assolato, ma ricco di vegetazione. A seconda delle altitudini spiccano faggi, aceri, lecci e querce. I prati invece si vestono di un vivace arcobaleno di fiori. Il sottobosco regala frutti e anche funghi pregiati. L’habitat ideale per molte specie di animali, come daini, caprioli, istrici ed il lupo dell’Appennino.


Terza generazione
Uno sguardo in avanti

Località conosciuta dall’anno 1119

San Cassiano è una località conosciuta fin dal 1119, a rafforzare il legame storico di questo luogo con l’acqua c’è il nome della valle dove è situata l’omonima Abbazia. Si trova infatti in Valbagnola, in origine Valle Bagnoli, la valle dei bagni, così come era conosciuta dagli antichi Romani che qui si fermavano per le riconosciute proprietà delle sue acque locali.